Al Liceo Artistico “San Leucio” parte domani la seconda annualità del Corso Moda 4.0. «Il percorso di Specializzazione Tecnica post diploma Its – spiega la dirigente scolastica Immacolata Nespoli – è riferito ad una delle aree produttive considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese, la moda. La proposta formativa che è stata fornita ai giovani frequentanti è stata composta da una combinazione di istruzione, formazione e lavoro che conduce efficacemente gli studenti verso l’occupazione professionale». Nato in seno a Mia – Fondazione ITS Moda Campania, vede coinvolti quattro comuni (Caserta, Napoli, Nola e Solofra), due università (Parthenope e Vanvitelli), sei scuole, sedici aziende e organizzazioni, con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura tecnica e scientifica e di sostenere le misure per lo sviluppo dell’economia e delle politiche attive del lavoro per il settore sistema moda. Hanno avuto accesso al percorso, dopo selezione, giovani in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni non compiuti al momento della candidatura alla partecipazione. Il corso, nella sua interezza, ha durata complessiva di 1800 ore suddivise in quattro semestri, 1160 ore di aula e laboratori e 640 ore di tirocinio. La docenza è affidata per almeno il 50% a esperti di aziende del settore. «I percorsi formativi del sistema Its – continua la preside – conducono almeno l’80% dei diplomati ad immediata occupazione e sono quindi una leva determinante per la crescita del territorio. Il diplomato Its diventa tecnico superiore esperto di processi manifatturieri avanzati e fabbricazione digitale, alla fine del suo percorso di studio saprà analizzare le tendenze e il mercato della moda; ideare e disegnare un articolo di moda; definire le caratteristiche degli articoli; valutare e selezionare i supporti tessili in termini tecnici, economici e di coerenza stilistica; realizzare studi di fattibilità su prototipi ma anche utilizzare strumenti di marketing nella definizione dell’assetto di collezione e nella definizione delle strategie di comunicazione e commercializzazione; padroneggiare il lessico tecnico specifico anche in lingua inglese; individuare e sviluppare innovazioni di processo e di prodotto collaborando con centri di ricerca ed università». È così che arte e studio si incontrano nelle aule del Liceo Artistico “San Leucio” anche per chi ha concluso il proprio percorso di studi e nei laboratori dello storico liceo casertano la sapienza acquisita diventa formazione. «Il nostro liceo – conclude Nespoli – è aperto al territorio, è costantemente in sinergia con istituzioni, enti e associazioni e si propone come punto di riferimento culturale e formativo per la comunità tutta. Col comune di Caserta la sinergia è forte, consolidata e proficua e siamo grati per la fiducia che l’amministrazione ripone nelle nostre attività».