“Il susseguirsi di nomi, indiscrezioni ed anticipazioni, talvolta infondate, contribuisce in questa fase a creare solo confusione, dando ai cittadini un segnale di notevole frammentazione politica unito al rischio dell’ennesimo fallimento amministrativo di potenziali coalizioni che nascono da nomi e ruoli piuttosto che da idee e progetti”.
Lo dichiara Rosaria Nocerino, già consigliera comunale, il cui nome, nelle ultime settimane, è stato accostato a diversi gruppi e pseudo liste.
“È prioritario che la Politica sposti il campo di azione tra la gente, che ci sia un chiaro ed ufficiale impegno con la cittadinanza su temi cruciali che affliggono capua da anni e necessitano una conclusione immediata quali priorità istituzionali.
Elenco, a mio parere, da dove partire nei primi 100 GIORNI di governo:
1) Analisi e progetti da finanziare con i fondi nazionali del PNRR
2) Messa in sicurezza e tutela delle periferie (in primis edifici F1 e F2 quartiere Pierrel)
3) Decoro cimitero e stabilità dei lavoratori cimiteriali
4) Servizio parcheggi e stabilità ausiliari della sosta
5) Viabilità e decoro urbano con le annose questioni “Ponte” e “centro storico”
6) Piano turistico e commerciale
7) Politiche sociali per i diversamente abili
8) Randagismo e cura degli animali.
È su questi punti che occorre avviare, in primo luogo, un confronto con i cittadini, per raccogliere le istanze provenienti dal territorio e trasformarle in priorità della futura amministrazione, per raccontare come i singoli punti elencati saranno affrontati”, continua l’esponente politica.
“Questi temi hanno bisogno di persone che abbiano passione, competenza, tenacia e volontà di impegnarsi per la Nostra Capua e, soprattutto, di coesione, senso di squadra, senza scettri e ruoli decisi in stanze chiuse.
Per avviare un confronto produttivo sui temi lancio un appello alle testate giornalistiche locali e non, affinché si possa dare avvio ad una serie di video confronti, aperti alla partecipazione dei cittadini che meritano ascolto e a tutti gli aspiranti alla carica di consiglieri comunali e Sindaco.
L’idea è quella di redigere un contratto con punti chiari e scandito da tempi certi da sottoscrivere quale solenne impegno da assumere nei confronti di tutti i cittadini”, conclude Nocerino.