Nell’ultimo consiglio comunale il consigliere comunale Alessandro Tartaglione (Marcianise Terra di Idee) ha interrogato l’amministrazione comunale sulla vicenda dei terreni dell’ex Gte-Siemens-Nokia di Marcianise. E’ venuto fuori che il Comune di Marcianise poteva far valere un diritto di prelazione nell’acquisizione dell’area e che non sarebbe stato messo nella condizione di esercitarlo. “Il problema – spiega Tartaglione – resta politico oltre che giuridico: cosa ha intenzione di fare l’amministrazione comunale, dato che in campagna elettorale l’attuale sindaco aveva promesso che si sarebbe realizzato un “Grande Parco Pubblico”?
Di seguito il testo dell’interrogazione presentata il 28 ottobre 2021: “Premesso che con delibera n. 82 del 12.9.1960 il Consiglio Comunale di Marcianise dava mandato all’ente di acquisire dall’Eca (Ente Comunale di Assistenza) alla cifra di lire 1.129.800 un terreno di circa 10 ettari (97.959 metri quadrati) che fu concesso dal Comune di Marcianise ad uso gratuito alla multinazionale americana Autelco Mediterranea Satap al fine di incentivare lo sviluppo industriale e favorire così l’occupazione locale; che con atto di concessione gratuita del 28 settembre 1960, il Comune di Marcianise ha effettivamente ceduto il suddetto terreno con l’obbligo di impiantarvi uno stabilimento industriale da realizzarsi da parte dell’Autelco; che nel predetto atto è fatto esplicito riferimento al fatto che il Comune di Marcianise dovesse essere messo nella condizione di esercitare, eventualmente interessato, il diritto di prelazione nel riacquisto dei suddetti terreni; che è sentimento comune in città la necessità di riconvertire la suddetta area per realizzarvi un grande parco urbano, un polmone verde da mettere a disposizione dei cittadini e realizzato sull’esempio dei grandi parchi presenti in altre realtà fortemente antropizzate dedicandolo alle attività all’aperto, allo sport e alla cultura, anche attraverso il recupero di alcuni edifici peculiari del sito e la demolizione di altri con la successiva realizzazione di un’area multifunzionale; che alcuni schieramenti politici, compreso quello dell’attuale sindaco (comizio 2016), si erano impegnati a realizzare questo progetto inserendolo tra i punti peculiari del proprio programma elettorale; che a quanto ci risulta nel dicembre del 2020 l’intera area è stata venduta da Nokia ad una società facente capo ad un imprenditore locale; che al momento non è dato sapere se il Comune di Marcianise sia stato formalmente invitato a esercitare il diritto di prelazione e se, chiamato a farlo, per quale ragione ha eventualmente ritenuto di non esercitare tale diritto; CHIEDE se il Comune di Marcianise è stato messo nella condizione di esercitare il diritto di prelazione nel riacquisto del terreno e qualora lo fosse stato per quali ragioni non lo abbia esercitato”.