“E’ sconvolgente apprendere dalla Guardia di Finanza del sequestro di magliette in vendita su una bancarella con il ‘marchio’ camorra. T-shirt con due pistole al posto della erre di camorra e una piovra su tutta l’Italia. Siamo sconcertati e preoccupati. Non solo canzoni, murales e altarini, ora anche le magliette. Oramai i camorristi investono si stessi e su un “marchio” che un tempo li faceva vergognare e che tenevano nascosto, e di cui oggi invece si vantano. Essere un criminale o un camorrista per alcuni è motivo di vanto, non una vergognosa macchia. Un sistema di legittimazione della criminalità organizzata pericoloso, una deriva preoccupante che va assolutamente fermata al più presto. Governo e istituzioni locali non sottovalutino questi campanelli d’allarme”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.