Nuovo giro di vite dei carabinieri della Compagnia di Aversa contro i trasgressori delle prescrizioni previste per il contenimento della diffusione del Covid-19. L’impennata di casi in Campania ha spinto i militari dell’Arma ad intensificare in tutto il territorio di competenza i controlli a garanzia della salute pubblica. Nel corso di uno di questi servizi mirati, i carabinieri hanno sorpreso il titolare di un esercizio commerciale di San Marcellino, risultato positivo al tampone per Sars Cov-2 disposto dall’Asl di Caserta e sottoposto quindi a quarantena obbligatoria, fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo dettato da stato di necessità o da cause di forza maggiore. Il 56enne, che si trovava all’interno della propria attività, è stato prima identificato e subito dopo scortato dai carabinieri, muniti di dispositivi di protezione individuale, presso la propria abitazione. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per mancata ottemperanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione. Al titolare di un bar di Parete, invece, è stata comminata una sanzione amministrativa di 400 euro per aver violato l’ordinanza della Regione Campania, che prevede la chiusura delle attività commerciali dalle ore 23 alle ore 6. Il locale è stato trovato aperto oltre il previsto orario di chiusura. Il verbale è stato trasmesso al Prefetto di Caserta per l’applicazione della chiusura dell’attività da 5 a 30 giorni.