Bach & Telemann 2020, continuano i concerti in streaming
Continua con grande apprezzamento di pubblico, appassionati ed esperti del settore, il confronto a due voci Bach & Telemann 2020: 3 Sonate, 3 Partite, 12 Fantasie per Violino solo, sei concerti in streaming, tutti dedicati al trionfo del violino solista, uno straordinario omaggio alla grande musica classica d’autore, ideato dall’Accademia di Santa Sofia, affiancata per l’occasione dall’importante rivista di settore Suonare News e dal CIDIM (Comitato Nazionale Musica).
I sei imperdibili concerti sono diffusi on line dal 6 al 23 luglio 2020 e poi sempre disponibili gratuitamente, sulla pagina Facebook dell’Accademia di Santa Sofia e sul canale YouTube di Suonare News, a partire dalla prima visione alle ore 17.00 per ciascun appuntamento.
Dopo l’esordio entusiasmante del 6 e 9 luglio con i maestri Davide Alogna e Federico Guglielmo il testimone è passato ad altri due virtuosi violinisti italiani, altrettanto valorosi esponenti del violinismo mondiale e pluripremiati concertisti di riconosciuta fama che tengono alto il nome del nostro paese nel panorama musicale internazionale .
Lunedì 13 luglio Emmanuele Baldini, Violino di spalla dell’Orchestra Sinfonica di Stato di San Paolo, direttamente dal Brasile, ha interpretato con trascinante padronanza tecnica e misurata sensibilità, le Fantasie nn. 1 e 7 di Telemann e la Sonata n.2. di Bach.
Giovedì 16 luglio invece Marco Serino, il Konzetmeister – Primo Violino dell’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Sofia, ha mirabilmente incarnato con perfetto controllo e generosa complicità, il suono delle pregiate partiture di Telemann nelle Fantasie nn. 11 e 12 e di Bach nella Partita n.2.
Due poderose esibizioni di magistrale carattere e intensità in un’altra inconsueta versione streaming per continuare la titanica sfida tra due padri fondatori della cultura musicale mondiale, Johann Sebastian Bach (1685 -1750) la musica con la M maiuscola, e George Philipp Telemann (1681-1767) il conterraneo amico autodidatta e geniale.
Ancora una volta, due fuoriclasse maestri violinisti ci hanno raccontato e rinnovato la stimolante relazione di complementarietà artistica tra i due sommi compositori, le loro analogie e le loro mille differenze e variegate sfumature, le prove tangibili di due modi parallelamente geniali di concepire la musica e il mestiere di compositore e musicista, con il loro personale bagaglio di regole e cultura musicale e la loro inesauribile profusione di creative intuizioni.
Da una parte il riflessivo rigore contrappuntistico di Bach, con la sua costante tensione religiosa, profonda, analitica sempre rivolta al pensiero, al raccoglimento, alla costruzione architettonica di un circuito perfetto, un canone, una preghiera per la contemplazione di tutte le cose, che riesce a cogliere e a rappresentare, con un sorprendentemente appagante violino solo, tutta la sinfonia del creato, un potente inno alla natura tutta con i suoi ritmi e i suoi suoni, dai moti dell’interiorità umana al mondo esterno.
Dall’altra il luminoso calore di sapore mediterraneo, popolare di Telemann, con i suoi gioiosi e brillanti cantabili, i suoi guizzi briosi, le sue danze, i suoi divertimenti dai colori accesi ma anche i suoi più cupi momenti di dolce malinconia, tutto perfettamente definito in un ritratto istintivo, spontaneo e trascinante della vita.
Il ricco programma, ideato dall’Accademia di Santa Sofia sotto la direzione artistica di Marcella Parziale, si concluderà lunedì 20 e giovedì 23 Luglio, con le straordinarie performance di altri due maestri concertisti di fama internazionale, Francesco Manara, violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con Telemann: Fantasie n. 2 e n. 6 e Bach: Sonata n.3 ed Edoardo Zosi con Bach: Partita n. 3 e Telemann: Fantasie n. 3 e n. 5.
La prima messa in onda, per ciascun concerto, è sempre alle ore 17.00