“Grazie a una splendida iniziativa dei volontari dell’associazione ‘Plastic free’, alla quale abbiamo dato pieno sostegno e collaborazione, è stata ripulita la scogliera del Lido Mappatella sul Lungomare di Napoli da quintali di plastica e vetro abbandonati dai soliti incivili che continuano incessantemente a insozzare il nostro litorale. Tra i rifiuti indecenti sono stati ritrovati anche tanti assorbenti, siringhe usate e reti da pesca. Decine di volontari, tra i quali anche tanti giovanissimi, hanno contribuito a restituire dignità a questa spiaggia, punto di riferimento ormai consolidato per i napoletani e per tanti turisti. Ricordo a tutti che la plastica è uno dei principali inquinanti al mondo il cui utilizzo deve essere progressivamente vietato, come dovrebbe già accadere in questo tratto, dichiarato plastic free dall’Amministrazione, dove evidentemente mancano ancora i controlli necessari a far rispettare il divieto”. Queste le parole del consigliere regionale dei Verdi-Europa verde, Francesco Emilio Borrelli, che ha partecipato all’iniziativa.
“Non ci fermeremo qui – prosegue Borrelli – e proseguiremo nella nostra attività di pulizia insieme alle tantissime associazioni, gruppi di cittadini e volontari che ci stanno dando una grande mano a rilanciare l’immagine della nostra città a partire dal decoro urbano. Prossimo appuntamento sabato 18 luglio alle 10 sul belvedere di via Aniello Falcone dove proseguiremo la pulizia dalle bottiglie lasciate dagli incivili che frequentano quella zona. Intanto chiediamo al comune di riattivare le docce sul lido che fornivano un importante servizio e abbiamo trovato chiuse”.
“Siamo andati con i nostri ragazzi, una trentina circa, a pulire l’area della spiaggia di Rotonda Diaz – ha dichiarato Davide Barbato referente dell’associazione Plastic free di Napoli. Abbiamo raccolto oltre 30 sacconi di materiale plastico, vetro e anche sedie rotte, tavolini, perfino un’ancora. In accordo con l’Asia abbiamo poi conferito tutto il materiale differenziato. Ad inizio agosto prevediamo di scendere di nuovo in campo per una pulizia straordinaria nel centro di Napoli”.