E’ nel dramma che si manifestano le sfumature di generosità più genuine delle persone, durante il quale può capitare che qualcosa d’infinitamente piccolo può sconvolgere la nostra esistenza ed il mondo come lo conoscevamo fino a due mesi fa.
In questo periodo, che è sembrato ancor più lungo di quello che effettivamente è stato a causa delle limitazioni precauzionali imposte dal Governo, ci siamo sentiti più uniti ed orgogliosi di essere italiani, aiutandoci l’un l’altro senza distinzioni di dialetti e status sociali, per combattere quest’entità borderline tra la vita e la non vita che, siamo certi, verrà spazzata via tra non molto grazie alla tenacia ed alla fratellanza che l’umanità è in grado di offrire nei momenti più bui.
Amore: una parola magica che ha spinto due pilastri della nostra società a sposare la causa della Protezione Civile casapullese per aiutare la cittadinanza a rialzarsi il più velocemente possibile.
‘È davvero una sensazione fantastica quella che scaturisce dal collaborare con questo team per il bene dei nostri concittadini. Stiamo dando l’anima per regalare a Casapulla un futuro roseo ed una maggiore serenità’ – afferma il più giovane dei fratelli Lillo.
Anche il capo allenatore Francesco Monteforte ha sposato questa causa: ‘Da casapullese d’ adozione non potevo rimanere con le mani in mano in codesta fase tragica. Ho deciso di entrare a far parte della Protezione Civile per dare il mio contributo alla comunità: sono fiero del lavoro che la squadra sta svolgendo per ridare fiducia e speranza al nostro popolo. Rappresentiamo un piccolo comune, ma con un orgoglio enorme!’