Il periodo di stop per l’emergenza sanitaria avrebbe dovuto essere utilizzato per far ripartire tutti i cantieri presenti sul territorio napoletano e campano ma, a quanto sembra, anche questa occasione non è stata sfruttata e tutto rimane fermo. Già il 27 aprile potevano ripartire diversi cantieri come deciso dalla conferenza Stato Regione, in particolare quelli che creano problemi di mobilità.
Il divieto di uscire e la chiusura della maggioranza delle attività commerciale avrebbe permesso il prosieguo di tutti i lavori in sospeso senza arrecare molti disagi alla popolazione e, allo stesso tempo, avrebbe consentito alle ditte appaltatrici di poter lavorare senza essere intralciate dal traffico veicolare, ma tutto questo non è accaduto.
Resta ancora fermo il cantiere per la sostituzione dei sampietrini con l’asfalto al Corso Vittorio Emanuele, come documentato dal Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, così come quello della metropolitana in via Alessandro Poerio, come segnalato da un cittadino.
“Tutto resta immobile ed immutato, e vorremmo capire il perché. I lavori al C.so Vittorio Emanuele dovevano ripartire il 27 aprile, ad oggi giorno 30 aprile resto tutto fermo, il I maggio logicamente non si lavorerà e ovviamente neanche il sabato e la domenica. La stessa situazione accade in tanti altri cantieri del territorio, è inaccettabile e inspiegabile. Bisogna mettere fine a questo sistema malato che permette alle ditte vincitrici delle gare di appalto di comportarsi in questo modo scorretto, dando vita ai cantieri per poi fermare il prosieguo dei lavori a tempo indeterminato con un conseguente spreco di denaro pubblico e di aumento dei disagi dei cittadini.” –hanno duramente attaccato il Consigliere Borrelli ed il Consigliere del sole che ride della Municipalità II Salvatore Iodice.