“Che cos’è l’amor? È un chiodo nella scarpa”… Recita così una delle canzoni più belle dell’artista Vinicio Capossela. Ma se per i più l’amore è una specie di condanna piuttosto che sinonimo di infatuazione, quindi passeggero, oppure un qualcosa che ostacola la propria libertà, per altri è un sentimento vero, che unisce e fortifica. Mai come in questi giorni di quarantena forzata si è potuto scoprire o semplicemente riconoscere l’amore, quello vero.
Un amore così bello da “immortalare” nel vero senso della parola. È così che nascono gli scatti del laboratorio fotografico Valma Photographer che ritraggono una coppia, i genitori del titolare, durante la quotidianità. Il loro è un amore consolidato e, nonostante ciò, “filtrato”. Gente! C’è il Covid in giro e bisogna mettere “il bavaglio” anche al sentimento più intenso che ci possa essere! Eh sì, il bavaglio e non la ormai meglio conosciuta mascherina.
Perché il Coronavirus è così infame che mette a tacere anche il cuore, o almeno ci prova con tutto se stesso. Proviamo a consolarci con una delle frasi più celebri di Massimo Troisi che all’esclamazione “Quando c’è l’amore c’è tutto” risponde “No, chell è ‘a salut”. Buona vita a noi che aspettiamo la libertà assoluta e, chissà, anche l’amore.