Confagricoltura Campania: BAT conferma impegno in Italia “Una buona notizia per la tabacchicoltura in Campania”
“In un momento nel quale i motivi di incertezza sono tanti, la notizia che British American Tobacco resti in Italia e che decida di incrementare la sua richiesta di tabacco greggio agli agricoltori italiani è sicuramente un segnale positivo per il mondo agricolo della nostra regione – afferma Fabrizio Marzano, presidente di Confagricoltura Campania, commentando l’annuncia dato dalla BAT Italia oggi, che ha deciso di ordinare ai tabacchicoltori del Paese 4500 tonnellate di tabacco strips di alta qualità, equivalente a circa 7000 tonnellate di prodotto green.
“Si tratta di una dichiarazione responsabile e quanto mai tempestiva, da tempo auspicata da Confagricoltura Campania – sottolinea Marzano, che aggiunge – l’investimento annunciato fornirà di certo un nuovo impulso alla filiera del tabacco campano, che si distingue nell’ambito del sistema agricolo nazionale per il notevole impiego di manodopera da parte dei suoi 1321 imprenditori”.
Ancora oggi in Campania – nonostante la fine del regime dei premi comunitari – sono presenti 1321 tabacchicoltori, che solo nel 2019 hanno investito in questa coltura industriale sull’intero territorio regionale su 3521 ettari, con una produzione di oltre 18mila tonnellate, circa il 32% del tabacco greggio portato in lavorazione in Italia.
La produzione di Tabacco in Campania nel 2019
Dati per Province | PRODUTTORI Tabacco 2019 | ETTARI INVESTITI 2019 | TONNELLATE PRODOTTE 2019 |
Avellino | 125 | 166,96 | 723,963 |
Benevento | 543 | 1200, 26 | 4.840,273 |
Caserta | 574 | 1940,46 | 11.178,841 |
Napoli | 51 | 190,23 | 1.126,890 |
Salerno | 28 | 23,26 | 130,150 |
Totali Campania | 1.321 | 3521, 19 | 18.000,117 |
Fonte: Elaborazione Federazione Nazionale Tabacchicoltura di Confagricoltura su dati Agea