Caserta – Continua, senza sosta, il lavoro solidale messo in campo dai Club Rotaract Caserta Reggia presieduto da Pietro Bernardo, Rotaract Club Terra di Lavoro 1968 presieduto da Ludovica Russo, Rotaract Club Luigi Vanvitelli presieduto da Lorenza Parente, Rotaract Club Maddaloni – Valle di Suessola presieduto da Carmen Guida, “Uniti per il sociale, per i nostri territori”, così come affermato dai quattro presidenti. Nella giornata odierna sono stati, infatti, distribuiti gli aiuti alle famiglie bisognose, segnalate sul territorio di Caserta centro e frazioni, Marcianise, Capodrise, San Nicola la Strada. Ad altre famiglie, invece, sono stati portati importanti aiuti, per interessamento dell’Associazione “La voce dei giovani” presieduta da Alfonso Russo, ubicata presso la frazione San Marco Trotti in San Felice a Cancello (CE), e alla parrocchia nella Chiesa Cattedrale di San Michele Arcangelo in Caserta, il cui parroco è il sacerdote don Vincenzo De Caprio. Nella totalità, i Club sono riusciti ad aiutare più di 70 famiglie, utilizzando un totale di 1137,00 euro, a fronte dei 1305,00 euro raccolti, e grazie anche alla fattiva collaborazione prestata dal socio Gianmichele Castello. E’ opportuna precisare che, come detto da i quattro presidenti: “Un ringraziamento particolare va dato ai supermercati Pellicano di Caserta, perché non solo hanno preso l’impegno di preparare materialmente i pacchetti per ogni singola famiglia, ma si sono fatti carico di consegnare casa per casa gli aiuti”. Va precisato che la distribuzione dei generi alimentari è avvenuta in modo del tutto equo, prendendo in considerazione i componenti di ciascun nucleo familiare, ed inoltre, per le famiglie con bambini piccoli è stato previsto un’ulteriore pacco contenente alimenti e prodotti specifici per bambini di età inferiore a 18 mesi. I presidenti dei Club Rotaract, non smettono di ringraziare tutti coloro che hanno dato un piccolo contributo per far si che tutti vivessero questo periodo di “quarantena” in maniera dignitosa e in totale tranquillità, specialmente nel periodo pasquale. Tuttavia, però, i quattro presidenti raccomandano di non fermarsi qui, perché bisogna continuare “a garantire gli aiuti per tutto il periodo della quarantena per questo terribile Corona Virus”, per questo motivo, si chiede a tutti di contribuire, perché come è stato detto dal Santo Padre Francesco, durante il sermone della messa nella Domenica delle Palme: “Il dramma che stiamo attraversando ci spinge a prendere sul serio quel che è serio, a non perderci in cose di poco conto; a riscoprire che la vita non serve se non si serva. Perché la vita si misura sull’amore”. Quest’ultimo è stato l’invito del Papa rivolto ai giovani e questo invito i giovani lo rivolgono a tutti perché “Uniti si può”.
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