Sinistra italiana ritiene la proposta della candidatura a presidente della regione Campania del Ministro Costa, avanzata dalla consigliera Valeria Ciarambino del M5S, un passo avanti di notevole importanza nella vicenda delle prossime elezioni regionali, sia per la figura proposta sia per la generosità della rinuncia personale compiuta. Un passo che dimostra come sia possibile determinare le condizioni per superare uno stallo dovuto a interdizioni e veti reciproci.
Consideriamo non sufficiente la riproposizione di una quadro politico-amministrativo evidentemente logorato e non in sintonia con i cittadini. Siamo preoccupati da un arroccamento sterile e votato esclusivamente a una propaganda senza rapporto con la difficile situazione in cui versano, solo per stare ai dossier più critici, il sistema economico, il welfare, la sanità.
Per queste ragioni Sinistra italiana continua a ritenere che siano necessari tutti gli sforzi possibili per costruire uno schieramento democratico largo, in grado di fermare la destra e di offrire una convincente proposta di governo per la Campania. Chiediamo a tutti i protagonisti un atto di responsabilità verso un territorio come il nostro provato da una crisi economica e sociale senza precedenti.
A partire dalla proposta avanzata dal Movimento5stelle, spetta a tutti compiere una riflessione politica tale da rimuovere gli ostacoli a una larga confluenza delle forze democratiche, progressiste, civiche che così come in Emilia Romagna fermi l’avanzata di una destra radicale a trazione leghista che sarebbe oltremodo inaccettabile nella principale regione meridionale.
Noi continueremo a lavorare a questo obiettivo convinti che occorra una forte discontinuità nel segno della responsabilità e dell’unità, auspicando una rapida e positiva evoluzione del quadro politico.
Tonino scala coordinatore regionale Si Campania
Antonio Dell’Aquila coordinatore provinciale Si Caserta