Casagiove (Caserta). Sulla scia della tradizione popolare… La festa di San Vincenzo dé Paoli, dal 19 al 24 luglio 2019

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Casagiove (CE) – E’ ormai imminente la festa popolare in onore di San Vincenzo dé Paoli, compatrono della città. Il legame che c’è tra i casagiovesi e il Santo della Carità, risulta essere davvero straordinario, legame provato non solo durante l’arco dell’anno con vari incontri aventi per tema proprio la figura e l’opera del Santo francese, ma, un legame che raggiunge il suo culmine proprio con i solenni festeggiamenti in suo onore. Domani, infatti, 19 luglio 2019, i casagiovesi ricordano, come da “vecchio” calendario, la festa liturgica del Santo che, alle ore 20.00 in piazza San Michele vedrà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Capua, monsignor Salvatore Visco. Una modifica è stata annotata nei festeggiamenti di quest’anno, in quanto, la celebrazione delle Cresime che, di solito, avveniva il lunedì della festa popolare, è stata anticipata al sabato. Infatti sabato 20 luglio 2019, prima della deposizione di una corona d’alloro al monumento dei caduti in guerra, l’arcivescovo Salvatore Visco, amministrerà il sacramento della cresima ad un nutrito gruppo di persone che, hanno voluto confermare la propria Fede in Cristo. Domenica 21 luglio 2019, dal mattino fino a tarda sera, si snoderà lungo le principali arterie cittadine, la solenne processione con la bellissima statua di San Vincenzo dé Paoli, portata a spalla dagli Accollatori e accompagnata festosamente dalle Associazioni parrocchiali, dalla comunità in preghiera e quest’anno, da due Complessi Bandistici: “Città di Casagiove” e “Triflisco Terme” di Bellona (Caserta). Il lunedì è di consueto il giorno dell’esibizione di un cantante “importante”. Quest’anno la scelta è caduta sul notissimo cantante Enzo Avitabile, il quale si esibirà con un ricco repertorio, presso piazza degli Eroi a partire dalle ore 21.30 e, al termine del suo spettacolo, presso la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, guiderà i giovani nell’adorazione, nella preghiera, nei canti, concludendo poi con una sua testimonianza. Il parroco don Stefano Giaquinto, casagiovese verace, attraverso il programma cartaceo dei festeggiamenti, ha introdotto dicendo che: “Tradizione fa rima con…”, illustrando varie definizioni, tra cui: “fa rima con comunicazione ed evangelizzazione”, come è stato ribadito più volte anche da papa Francesco, affinché le tradizioni popolari religiose, non siano soltanto momenti di “baldoria”, ma anche e soprattutto occasioni privilegiate in cui sperimentare la comunione fraterna, la vera Fede e la profonda Devozione verso i Santi. Infine, don Stefano, ha invitato tutti, casagiovesi specialmente, ad imprimere nei cuori due date in particolare: “la prima è il 19 luglio… festa liturgica del nostro vecchierello, la seconda è il 21, giornata in cui San Vincenzo incontra la città. Nessuno deve mancare, lo dico da figlio di questa terra nostra, vi attendo tantissimi in modo particolare chi vive fuori territorio. RECUPERIAMO LA NOSTRA TRADIZIONE!”.

E’ possibile consultare il programma completo dei festeggiamenti consultando il sito https://www.chiesasanmichelearcangelo.it/

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