«Sono e siamo molto emozionati. Con noi si incontrano nuovamente e con immenso ed immutato affetto tre generazioni di orgoglio casaldunese. Siamo stati letteralmente invocati per rilanciare la nostra amata cittadina, immobile ed anzi rovinosamente regredita per effetto di cinque anni di miopia amministrativa, che nulla ha a che fare con la proficua e lungimirante politica da noi posta in essere precedentemente».
Così Raimondo Mazzarelli, candidato a sindaco della lista «Democratici di Casalduni», insieme agli esponenti della sua formazione elettorale, ha introdotto la presentazione della lista, in un noto ristorante della zona.
Questo l’elenco dei candidati al consiglio comunale: Vittoria Guerrera, Vincenzo De Blasio, Angelo Romano, Guido Calabrese, Alessandro D’Aloia, Valerio Mancini, Vittoria Calabrese, Antonella Romano, Antonio Solla, Consuelo Basile.
Il folto pubblico presente ha applaudito calorosamente. In particolare, consenso all’unisono degli astanti quando Mazzarelli ha evidenziato: «Ricordate quante opere pubbliche abbiamo realizzato? Ricordate quante opportunità di lavoro per i giovani? Ricordate quanti servizi per la terza età»?
Ed ha aggiunto: «Ricordate che la nostra Casalduni, fino a cinque anni fa, era invidiata da tutti i comuni limitrofi, per la qualità e quantità delle sue strutture ed infrastrutture? Ed ora dov’è finito tutto questo? Il tempo si è fermato ed in modo deleterio, ecco la ineluttabile realtà».
Il candidato a sindaco della lista «Democratici di Casalduni» ha incalzato: «Comunque, grazie al consenso che ci sicuramente ci conferirete, la nostra lunghissima esperienza politico-amministrativa, con eccellenti risultati sotto gli occhi di tutti, sarà nuovamente a disposizione dell’intera nostra comunità».
Mazzarelli ha inoltre ricordato: «Il nostro impegno è stato interrotto non dalla volontà popolare di voi casaldunesi, ma da vicende legali che sono risultate assolutamente inconsistenti ed infondate, oltre che di grande imbarazzo e spreco di energie per tutta la collettività. Ma è giunto il momento dell’attesissimo riscatto. E voi ne sarete i protagonisti insieme a noi».