Alife (Ce). Partito il restauro della Chiesa di Santa Caterina
ALIFE (Caserta) – Partiti i lavori di restauro della chiesa di Santa Caterina, l’importante edificio religioso che affaccia sull’omonima piazza nel cuore del centro storico alifano.
Sotto l’attenta regìa dell’amministrazione comunale retta dal sindaco Maria Luisa Di Tommaso, ed in particolare dell’assessore delegato Angelo Delli Veneri, la ditta aggiudicataria sta eseguendo le opere che consentiranno il miglioramento sismico dell’intera struttura danneggiata a seguito del terremoto del 29 dicembre 2013, quando riportò alcune lesioni sulla muratura in corrispondenza della divisione della navata centrale con l’abside.
Il progetto di adeguamento strutturale e funzionale predisposto dal Comune prevede la sistemazione strutturale delle pareti laterali, soprattutto nelle parti metalliche, il trattamento idrorepellente protettivo delle superfici di tufo a faccia vista, la realizzazione di una controsoffittatura interna in lamelle di legno per ricreare la spazialità originaria e per mitigare l’inserimento degli incatenamenti metallici programmati nei giunti, interamente ripresi; inoltre, verrà rifatto il manto di copertura sulla chiesa con la sostituzione delle tegole canadesi che si presentano scollate in più punti, con un nuovo manto sempre di tegole canadesi ma con finiture in rame che meglio si adattano al contesto, ed, infine, la revisione del manto impermeabile di copertura piana intercapedine tra aula chiesa e pertinenze.
“I lavori in corso permetteranno di restaurare la Chiesa di Santa Caterina e di riaprirla quanto prima ai fedeli che sono particolarmente devoti e legati al tempio cristiano che si affaccia su una delle piazze principali della nostra città. In tal modo, rivitalizzeremo anche la stessa piazzetta Santa Caterina e restituiremo al culto uno degli edifici più importanti sotto il profilo religioso, consentendo anche la realizzazione di attività oratoriali, sociali ed aggregative per i più piccoli ed i giovani alifani”, dichiarano il sindaco Di Tommaso e l’assessore Delli Veneri.