BENEVENTO – Convocata dal sindaco Clemente Mastella, questa mattina si è tenuta una riunione avente ad oggetto la questione della fornitura idrica cittadina.
Nel corso della riunione, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti della Regione Campania, della Provincia, dell’Asl e della Gesesa Spa, si è innanzitutto preso atto dell’ultima comunicazione pervenuta dall’Asl che conferma, ancora una volta, l’assoluta potabilità dell’acqua anche alla luce
delle ultime analisi effettuate. Successivamente, i rappresentanti della Regione Campania hanno comunicato che entro il mese di giugno saranno ultimati i lavori in atto presso la sorgente di San Salvatore Telesino e che, di conseguenza, la Gesesa avrà a disposizione una ulteriore fornitura di circa 300 litri al secondo.
Una fornitura, quest’ultima, che risolverà definitivamente i problemi di approvvigionamento idrico della città e consentirà di far fronte ad eventuali emergenze derivanti da possibili riduzioni della portata d’acqua proveniente dal Molise (come avvenuto in passato) e di far fronte all’eventuale mancato utilizzo dei pozzi cittadini in conseguenza delle analisi sistemiche delle acque e del terreno che, com’è noto, l’Amministrazione ha affidato a una ditta specializzata al fine di perseguire il principio della massima cautela.
Da segnalare, infine, che la Regione Campania ha anche assicurato l’assoluta bontà delle acque presenti nei pozzi di San Salvatore Telesino, così come certificato da uno studio effettuato dall’Università degli Studi “Federico II” di Napoli su incarico della stessa Regione.