Venerdì mattina, dinanzi al Consiglio Nazionale Forense, si è tenuta l’udienza relativa ai ricorsi n.13/2019 ad istanza degli avvocati Del Vecchio, Mirra e Manna, avente ad oggetto la riammissione in via cautelare degli stessi esclusi,e n. 14/2019 ad istanza dei candidati della “lista” Dignità Forense, avente ad oggetto il rinvio delle elezioni.
Relativamente al secondo ricorso, l’avvocato Renato Labriola ha formalizzato la rinuncia agli atti e all’azione, atteso che le elezioni si sono svolte.
Per ciò che concerne invece quello più importante, ossia il numero 13/2019 proposto dagli avvocati Angela Del Vecchio, Patrizia Manna e Antonio Mirra, avente come oggetto l’annullamento previa sospensione del provvedimento di esclusione dalla competizione elettorale degli avvocati sopracitati, il Procuratore Generale non si è opposto all’istanza di riunione chiesta dall’avvocato Labriola, con l’altro ricorso avente ad oggetto l’impugnativa del verbale di proclamazione dei consiglieri eletti.
Pertanto il Consiglio Nazionale Forense si è riservato sulla richiesta di rinvio, previa riunione ad altra udienza di merito.
Ciò precisato si evidenzia l’incompletezza e l’inesattezza di alcune notizie giornalistiche e sui siti di informazione, che hanno erroneamente e parzialmente riportato l’inammissibilità dei ricorsi ed il diniego del Procuratore Generale alla riunione, mai opposto.