Benevento, 9 febbraio 2019. – A Piazza San Giovanni, una folla così immensa non la si vedeva da molti anni. La Uil non nasconde la sua enorme soddisfazione per la perfetta riuscita della manifestazione
organizzata da Cgil, Cisl e Uil. Superate di gran lunga anche le più rosee aspettative: lavoratori, pensionati e giovani hanno riempito le strade di Roma. C’era tanta voglia di partecipare alla rinascita del Paese. Il Governo non deve essere autoreferenziale, ma deve ascoltare la gente e cercare di trovare le soluzioni insieme alle parti sociali. Non siamo contro il Governo, ma gli chiediamo di convocarci, altrimenti la mobilitazione proseguirà. Quota 100 va bene ma si deve trovare una soluzione anche per tanti altri lavoratori che avrebbero diritto di andare in pensione e non ci possono andare. Il reddito di cittadinanza è un utile strumento contro la povertà, ma vorremmo anche che si creasse lavoro per i giovani. Inoltre, servono investimenti pubblici e privati in infrastrutture materiali e immateriali per puntare allo sviluppo. Il Paese è in recessione, e la Uil è contro l’austerità. Vogliamo batterci perché si riprenda il cammino economico e produttivo.
Folta a Roma la delegazione della Uil Avellino/Benevento e di tutte le categorie della Uil dei due territori. Tra questi anche Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto Uil Av/Bn, che dice: “Non si cambia questo Paese contro chi lavora. C’è bisogno di cambiare le politiche economiche e sociali, fare anche quelle cose che nella manovra non ci sono. Penso alla riforma fiscale, alla lotta all’evasione e alla corruzione, un piano vero di investimenti su infrastrutture, istruzione e scuola. Bisogna allargare gli ammortizzatori sociali, perché la crisi non è finita. Questo Paese s’è scordato del Mezzogiorno, e sono convinto che la massa di persone che erano a Roma farà cambiare idea a questo Governo”.
Ufficio stampa Uil Benevento