Non ci sta l’Associazione “Riprendiamoci Caserta”, della quale è Presidente Antonio De Falco,ad accettare le dichiarazioni che ieri, 8 gennaio 2019 , Gianluigi Buffon , già portiere della Juventus e numero uno della Nazionale Italiana e ora in forza al Paris Saint- Germain ha reso al Magazine Vanty Fair. Tali dichiarazioni poi sono state riprese e pubblicate anche da altri giornali, cartacei ed online.
Queste le dichiarazioni di Gianluigi Buffon rese nel corso di una lunga intervista nella quale il portiere racconta degli episodi piu’ significativi della sua vita: “Al massimo ho fatto un tiro di canna da ragazzo, ricordo ancora quella nuvola di fumo provocata da 200 canne fumate tutte assieme dai tifosi della Casertana. Sembra di vederla ancora adesso”.
Sulla questione è intervenuto a gamba tesa Antonio De Falcoche insieme al Vicepresidente Francesco Melone, alla responsabile pari opportunità Giovanna Paolino, al responsabile dei Giovani Gesualdo Napoletano, all’ Avv. Massimo Martucci e ai componenti tutti del direttivo hanno dato mandato allo studio Legale dell’ Avvocato Luigi Pace,sito a Caserta in via Avellino 3, per procedere a tutte le iniziative Giudiziarie, sia in sede civile che penale, in danno di Gianluigi Buffon, per le dichiarazioni rese che ledono in maniera oltremodo grave l’ immagine della città di Caserta e l’onorabilità dei cittadini e della tifoseria casertana.
“Fa specie vedere che un campione di sport come Buffon – ha precisato l’Avv. Luigi Pace– faccia delle dichiarazioni di una gravità allarmante in un periodo in cui sia la situazione politica che quella sportiva a livello nazionale non possono considerarsi certamente pacifiche in termini di rapporto tra Nord e Sud. Egli attacca con frasi stereotipate una Tifoseria ed una città intera”.
“Voglio che Buffon chieda pubblicamente scusa alla Tifoseria della Casertana Calcio – ha dichiarato il Presidente di Riprendiamoci Caserta Antonio De Falco – certe affermazioni sono lesive all’ immagine dei tifosi Rossoblu’ oltre che alla Città. Invito ufficialmente chiunque si senta indignato come noi a recarsi presso lo studio legale dell’ avv. Luigi Pace in via Avellino 3, presso lo studio dell’ Avvocato Massimo Martucci in via Ferrarecce 55, o presso la sede di Riprendiamoci Caserta in via San Carlo 51 per sottoscrivere il documento contro Gianluigi Buffon”.
“Rammarica maggiormente – ha continuato l’Avv. Massimo Martucci– che un personaggio così importante come Gigi Buffon che comunque è il portiere della Nazionale da oltre 15 anni nonché è un giocatore professionista di nota e mondiale conoscenza, ricordi di Caserta questo evento così spregevole e così discriminatorio per il popolo, la città e la tifoseria che ne è di sostegno e dimentichi invece che la stessa città gli abbia dedicato un club”.