Benevento, 3 dicembre 2018 – Il sindaco Clemente Mastella ha convocato stamani una riunione, a cui hanno partecipato l’assessore all’Ambiente Luigi De Nigris, il comandante della Polizia Municipale, Giovanni Fantasia e il dirigente del Settore Mobilità Andrea Lanzalone, per affrontare la questione del divieto di circolazione dei veicoli a motore conseguente lo sforamento dei valori massimi delle polveri sottili.
Premesso che la normativa vigente, al fine di tutelare la salute pubblica, impone obbligatoriamente al sindaco l’adozione delle suddette misure ogniqualvolta il PM 10 sfori per tre giorni consecutivi e il PM 2,5 per un solo giorno il valore massimo della media giornaliera (come verificatosi nei giorni precedenti l’adozione dello stop alla circolazione) e che un’eventuale disapplicazione di tale normativa costituirebbe un reato penale, resta comunque la necessità di procedere più in generale a una limitazione delle emissioni che determinano, soprattutto nel periodo invernale, un aumento dell’inquinamento dell’aria. Fenomeno, tra l’altro, aggravato anche dalla particolare condizione orografica della città di Benevento.
Pertanto, essendo gli impianti di riscaldamento, assieme alle autovetture, uno delle principali cause del suddetto fenomeno, il sindaco Mastella ha riferito ai partecipanti di aver incontrato in precedenza il presidente della Provincia Antonio Di Maria per avviare un percorso di collaborazione teso ad un’azione di censimento e controllo (cd. “bollino verde”) degli impianti termici presenti nella città di Benevento. A tal fine è stato anche costituito un apposito gruppo di lavoro che opererà d’intesa con l’Asea che, com’è noto, già svolge da tempo tale azione di controllo sul restante territorio provinciale.
Nelle more il sindaco Mastella ha comunque rivolto un accorato appello alla cittadinanza affinchè ci sia un utilizzo più razionale e limitato degli impianti termici in modo da ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera.