Nella convention del Lions Club International del 1925 una donna circa, Helen Keller, esortò i Lions a diventare cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre. I Lions raccolsero l’invito e da allora sono vicini alle persone che non vedono. Effettuano screening per la vista, forniscono attrezzature a ospedali e cliniche, distribuiscono gratuitamente medicinali e occhiali, sensibilizzano l’opinione pubblica sulle malattie degli occhi. I Lions fanno parte del progetto Vision 2020 che mira a impedire che cento milioni di persone diventino cieche. I Lions hanno creato una struttura che si occupa dell’addestramento di cani guida per persone ipovedenti. Il costo dell’addestramento di un solo cane si aggira sui 25.000 euro circa. Sino ad ora sono stati donati oltre 50 cani. I Lions, inoltre, tra le tante attività, hanno creato una App gratuita di audiolibri per chi non è in grado di leggere autonomamente. Centomila titoli sono a disposizione di tutti coloro che hanno difficoltà visive o di apprendimento. I Lions hanno assicurato e consentito 300 trapianti di cornea. Ebbene, il Lions Club Benevento Host, di cui è presidente l’avv. Nicola Lauro, al solo scopo di raccogliere fondi per la lotta alla cecità, ha organizzato un torneo di burraco che si terrà il giorno 23 novembre 2018 presso il Circolo Unione sannita di Benevento. I Lions sono fedeli al motto del loro fondatore Melvin Jones: “Sono convinto che non si potrà andare molto lontano se non si comincia a fare qualcosa per gli altri”.
Benevento, 21 novembre 2018.