Jambo1, la lettera anonima al gip Colucci: “Giudice controlli cosa accade nel centro commerciale”

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Gentile Giudice Dott.ssa Federica Colucci,

affido a lei questa mia denuncia sperando di ottenere le risposte che attendo da troppo tempo. E’ una denuncia ‘anonima’ in quanto capirà bene che rischio veramente troppo per poterci mettere la faccia ma quello che le scriverò in questa mail non è di certo un’accusa, bensì un invito a verificare (e magari smentire) quello che le farò notare e che lei probabilmente nemmeno conosce. Visto che un giudice non può permettere di avere nel centro commerciale che guida due persone che lavorano senza alcun contratto, e quindi totalmente in nero. Ho già denunciato l’accaduto ad un giornalista, contattandolo sia telefonicamente che tramite messenger, ma ad oggi non ho ancora avuto risposte in merito, forse anche per la gravità dei fatti.

All’interno del Jambo, nel quale ho lavorato e continuo a lavorare da oltre 10 anni, mi spiace sottolinearle che troppe cose (tante in negativo) sono cambiate con la gestione dell’amministratore giudiziario Scarpa. E, le ripeto, non voglio accusare nessuno, ma semplicemente far notare delle cose poco chiare.

Partiamo dalle ultime vicende relative alle due ragazze che lavorano all’interno del Tabacchi, di proprietà della Cis Meridionale Srl (lo sanno tutti). Sembra (ma questo magari lei potrà confermarlo o smentirlo) che stiano lavorando a nero e senza alcun contratto con la Cis. Si chiamano R. G. e M. A. (dopo aver letto questo messaggio potrà contattarmi per avere le foto che si trovano dietro al bancone del Tabacchi) che, agli atti, non risultano essere dipendenti della Cis Meridionale. La cosa che ci ha fatto riflettere è quella relativa alle loro assenze durante periodi ‘strategici’: quando lei, dottoressa Colucci, arrivava al Jambo, miracolosamente scomparivano dal Tabacchi e lasciavano spazio a delle persone della vigilanza. E questo è successo mercoledì scorso (8 novembre) l’ultima volta: mi conferma che l’8 novembre fosse al Jambo? 
La mia domanda è molto semplice: è regolare che due persone della vigilanza stiano dietro al bancone del tabacchi? Ci sono le immagini di videosorveglianza (che anche ieri, 14 novembre Scarpa ha utilizzato per visionare i ‘traditori’) che possono appunto confermarle questa cosa. Un’altra cosa ancora: è vero che solamente due giorni fa sono state assunte, Margherita e Roberta, dalla società di vigilanza perché la Cis non può più fare assunzioni?

L’addetto ai controlli, Nicola Baldieri (ma non è anche addetto stampa?), questo non lo ha mai visto? Possibile mai che anche quest’ultimo (il cui contratto è scaduto lo scorso 30 ottobre) non abbia mai preso alcun provvedimento o comunque non abbia mai avvisato lei, signor Giudice, di questa vicenda? E’ abbastanza strano. Non crede?

E adesso vorrei parlare anche di Pansa e di Scarpa: ma ha letto gli articoli pubblicati online da numerosi siti di informazione? Come è possibile che Scarpa abbia trasformato in ‘oplontina’ tutta la dirigenza del centro commerciale? Le assunzioni sono GIUSTAMENTE decise da voi, e nessuno vuole metterci bocca: ma è regolare che Scarpa si sia scelto i suoi amici Tiziano Altamura e Sonia De Prisco? E di Pansa vogliamo parlare? Dopo la sua indagine interna, cosa ha scoperto? E’ giusto che quella persona sia ancora in un centro commerciale gestito dalla magistratura?

Ma ci sono tante altre cose che sanno tutti e che restano però in silenzio anche per paura.

Troppe persone sono state allontanate solamente per ‘ripicca’, spero che lei possa finalmente e definitivamente riportare la legalità in una struttura che invece ha ancora tanti, e troppi, problemi.

Resto in attesa di una risposta.

Grazie mille

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