Caserta – L’Ordine degli Ingegneri di Caserta, in collaborazione con SOSOZONO Sanificazione, organizza, per venerdì 09 novembre 2018, presso la sede dell’Ordine in via S. Antonio da Padova, dalle ore 15:00, il Seminario: “Ozono: sanificazione sostenibile per uso civile e industriale senza prodotti chimici”. E’ possibile prenotarsi all’evento tramite la segreteria dell’Ordine esclusivamente via mail:[email protected] fino al raggiungimento di n. 60 prenotazioni.
Il seminario è gratuito e verranno riconosciuti n. 4 CFP agli ingegneri partecipanti in regola con le quote annuali e con il controllo delle firme di registrazione. Responsabile organizzativo dell’evento è il Presidente ing. Massimo Vitelli.
Difendere l’ambiente, la parola d’ordine di questo millennio. Uno dei metodi è attraverso la pulizia. Consumiamo migliaia di litri di detersivo che finiscono nei mari conservati in altrettante bottiglie, più o meno grandi, che finiscono nell’ambiente. Cambiare strategia si può ed il come ci arriva proprio dalla natura.
Usare l’ozono per pulire e sanificare
L’OZONO è un gas naturale che possiede un grande potere disinfettante. Attivo per la disinfezione dell’acqua e dell’aria, ha una straordinaria efficacia su batteri, virus, muffe, funghi. Inoltre, ha una forte azione DEODORANTE ed esercita la sua azione di eliminazione di microrganismi e di odori, attraverso l’OSSIDAZIONE. In natura, l’Ozono è prodotto dai raggi ultravioletti del sole e dai lampi durante i temporali. L’Ozono è un gas instabile, diventa solido a -250°C, e la sua temperatura di ebollizione è di 111°C. A temperatura ambiente è allo stato gassoso ed è più pesante dell’aria; di conseguenza, in assenza di movimento dell’aria, tende verso il basso perdendo cioè un atomo di ossigeno e tornando ad essere ossigeno (O2) nel giro di 20 minuti circa.
L’utilizzo dell’OZONO è conosciuto sin dai tempi antichi; il primo brevetto sulla produzione di ozono risale al 1895 ed oggi, è riconosciuto dal Ministero della Sanità come “Presidio naturale per la sterilizzazione d’ambienti”.