“E’ un fatto grave e vergognoso quello che si è verificato ieri sera quando, mentre le fiamme divampavano all’interno dello Stir, politici locali e nazionali hanno approfittato del loro ruolo per superare i cordoni di sicurezza e avviare vere e proprie dirette social per raccontare ai cittadini quello che stava succedendo. Come se – dichiara il coordinatore di Speranza per Caserta – per accorgersi degli impianti rifiuti a fuoco non bastasse l’odore nauseabondo provocato dai materiali bruciati. E’ una vergogna che parlamentari nazionali del Movimento 5 Stelle che sono al Governo abbiano atteso il settimo, dico settimo non secondo o terzo, incendio ad un impianto per decidere di mandare i Carabinieri a presidiare le strutture. Come giustamente ieri ha fatto il ministro Costa, troppo tardi a nostro avviso che da anni viviamo la ‘terra dei fuochi’ e che abbiamo concesso il nostro tempo, e anche i nostri voti, proprio in nome di un cambiamento forte su queste tematiche. Invitiamo i parlamentari a Cinque Stelle, essendo entrati ormai nel quinto mese di Governo, a smetterla di fare le passerelle e a portare in Parlamento la richiesta di maggiore sicurezza per gli impianti rifiuti campani messi a dura prova dall’offensiva militare scatenata in queste settimane dalla camorra interessata alla realizzazione di nuovi impianti come quello che dovrà sorgere, nelle intenzioni del sindaco Marino, a Ponteselice. Salviamo gli impianti esistenti – conclude Miccolo – prima di costruirne di nuovi e inutili.”