La città di Caserta sale al 57esimo posto della consueta classifica Ecosistema urbano di Legambiente, giunta quest’anno alla 25esima edizione e pubblicata oggi dal Sole24Ore. Il capoluogo di Terra di Lavoro guadagna ben 38 posizioni rispetto al rapporto dello scorso anno, quando risultava 95esima ed al 2016, con la città ferma al 101esimo posto. Un risultato raggiunto grazie ai miglioramenti ottenuti, in particolare, nei valori di polveri sottili, biossido di azoto, all’aumento della raccolta differenziata dal 48,29% al 51,65%.
“Come quando non ci demoralizziamo se le classifiche ci collocano molto in basso – ha dichiarato il sindaco Carlo Marino – così oggi non ci esaltiamo per il risultato più che confortante. Sappiamo benissimo che c’è ancora tanto da fare in tema ambientale. Ma un dato è inequivocabile: Caserta sale di ben 38 posizioni e meglio di noi fa solo Viterbo che recupera 42 posti. Nella speciale classifica di chi guadagna più posizioni siamo dunque al secondo posto in Italia. E non è un caso. – prosegue il sindaco – visto l’impegno portato avanti sui temi dell’ambiente, a partire dall’allargamento della Zona a Traffico Limitato ed al gran lavoro che stiamo facendo sulla raccolta differenziata. Non esaltiamoci, dunque, ma accogliamo con favore il rapporto Ecosistema Urbano 2018 di Legambiente, il cui ottimo risultato deve essere una iniezione di fiducia – conclude – ed una spinta a fare di più e meglio. E mi sia consentito ringraziare anzitutto i casertani perché, tanti dei miglioramenti rilevati, come ad esempio quelli relativi all’aumento della raccolta differenziata, sono merito anche e soprattutto dei cittadini”.
Caserta, 29 ottobre 2018