Marcianise, 25/10/2018 – Apprendiamo con soddisfazione dell’intervenuta revoca dell’ordinanza sindacale n. 34/2018 con cui il Sindaco Velardiaveva vietato di sfamare i randagi sul territorio marcianisano. La revoca dell’ordinanza dimostra come le battaglie civili condotte in sinergia e con strumenti di legalità conducono, prima o poi, ai risultati sperati. Siamo assolutamente concordi con la scelta di precisare, nell’ordinanza sindacale n. 39/2018, l’obbligo, per chiunque sfami animali liberi sul territorio cittadino, di rispettare il decoro delle aree urbane e l’igiene pubblica. Un’equilibrata convivenza tra umani e altri animali genera sempre una maggiore tolleranza reciproca ed un miglioramento dei comportamenti improntati alla civiltà. Ci auguriamo che il gruppo per il randagismo costituito dall’asl inizi una concreta opera di controllo del territorio mediante attività di prevenzione, ma anche un’attività di concreta sorveglianza del benessere degli animali custoditi nel canile convenzionato con la città di Marcianise. Resta ferma la volontà dei sottoscritti di continuare a compulsare l’amministrazione marcianisana affinchè, finalmente, anche il Comune di Marcianise si allinei ad altri comuni virtuosi del casertano, emanando la tanto attesa ordinanza di re immissione sul territorio che, come già detto, garantirebbe un notevole risparmio economico per l’ente ed una condizione di libertà e serenità per tutti quei cani accuditi da privati cittadini e ben integrati nel contesto urbano.
I sottoscritti:
Giuseppina Foglia per Associazione Fido Amico Mio
Alessandra Pratticò per Nati Liberi
Carmen Mennella per La zampa sul cuore
Daniela Russo per Angeli con la coda
Pasquale Di Fuccia Coord. Resp. Guardie Zoofile M.P.A.A
Corinna Carosis per Gli Amici di Argo