Milano. L’impresa napoletana “Cecere Management” finalista alla “Good Energy Award 2018”
MILANO – Ennesimo successo per la holding “Cecere Management”, vero fiore all’occhiello dell’imprenditoria napoletana. L’azienda è giunta tra le finaliste della nona edizione dei “Good Energy Award 2018”, tenutasi nella città di Milano, presso l’Auditorium Robert Bosch, in via M.A. Colonna, lo scorso giovedì 20 settembre. Principale promotrice ed organizzatrice della premiazione è stata la società di consulenza fiscale e legale, Bernoni Grant Thornton. L’idea centrale è tendere la mano a quelle aziende che, nel trambusto del mercato moderno, hanno avuto il coraggio di stravolgere i piani aziendali, puntando sull’innovazione in relazione all’ambiente, all’economia ed al territorio. In particolare, viene posto in primo piano il concetto di salvaguardia, rimarcando l’importanza degli stakeholders; concetti green che ridimensionano nettamente anche l’incidenza finanziaria degli investimenti stessi.
L’amministratore delegato della Robert Bosch S.P.A., Gerhard Dambach, si è complimentato con le finaliste a fronte del “grande impegno profuso”. La giuria indipendente del premio “Good Energy Awards 2018”, presieduta dal Prof. Maurizio Fauri dell’Università di Trento e che si è riunita lo scorso 5 settembre a Milano presso gli uffici della Bernoni Grant Thornton, ha selezionato anche la “Cecere Management” per quanto concerne la categoria “Real Estate”.
In rappresentanza della holding, è intervenuto il CEO Yari Cecere, che ha presentato l’azienda al pubblico, accompagnato dal Dr. Pietro Leone, in rappresentanza delle attività operative e progettuali societarie.
“Ritengo che il fattore principale su cui ogni realtà imprenditoriale debba puntare sia l’innovazione –
afferma Yari Cecere – Essere al passo coi tempi vuol dire rispettare il mondo che ci circonda e garantire un futuro green alle nuove generazioni. Sono felice del risultato ottenuto ed i ringraziamenti – conclude – vanno a tutto il nostro gruppo, unito e costantemente dedito al lavoro”.