Benevento, 11 settembre 2018. – La Uil Avellino/Benevento rende noto che dai provvedimenti di sfratto relativi all’anno 2017 (dati forniti dal Ministero dell’Interno – Ufficio Centrale di Statistica) risulta in flessione del 6,7%. Difatti, mentre nel 2017 ne erano stati decretati 59.609 contro i 61.718 del 2016. Il dato allarmante, però, è che il 90% degli sfratti è dovuto a morosità. In Italia un numero sempre crescente di famiglie ha difficoltà nel pagare l’affitto per l’abitazione, soprattutto nelle grandi città, dove i canoni di locazione hanno raggiunto dei costi elevatissimi. Considerando gli sfratti emessi nel 2017, il dato regionale mostra una quasi generalizzata flessione dei provvedimenti di sfratto, con le maggiori diminuzioni in Piemonte (-28,2%), seguita dall’Emilia Romagna (-25%) e dalla Liguria (-19,7%). In controtendenza, troviamo l’Abruzzo con un aumento delle sentenze dell’80,2%, il Friuli V.G. (+76,9%), il Molise (+ 49,5%) e la Campania col 10,98% in più. Sul piano provinciale, va detto che a Benevento, nel 2017, erano stati emessi 95 provvedimenti di sfratto, dei quali 9 per necessità del locatore, 6 per finita locazione e 80 per morosità/altra causa. Le richieste di esecuzione sono state 355, con un meno 30,93 rispetto al 2016; gli sfratti eseguiti sono stati 61 con una diminuzione del 40,78% rispetto all’anno 2016.
“E’ evidente – dichiara Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) – come l’offerta di immobili residenziali appare oggi del tutto inadeguata a far fronte alla domanda quantitativamente e qualitativamente crescente, anche in considerazione del fatto che il numero di abitazioni in locazione, già da tempo di dimensioni limitate, ha subito un progressivo ridimensionamento. Si rende, quindi, imprescindibile la ripresa di una strategia politica nazionale in assenza della quale è messo in pericolo il ruolo stesso delle città in termini di produzione di ricchezza e innovazione, offerta di lavoro e servizi avanzati. In sostanza – conclude il sindacalista-, il vero tema è come mettere sul mercato immobiliare un maggior numero di case a un costo, soprattutto per l’affitto, compatibile con il reddito della maggioranza delle persone”.
Ufficio stampa Uil Benevento