Come cucinare e cosa mangiare durante i trattamenti di chemioterapia: al via la nona edizione del progetto “La cucina entra in Oncologia”
Domani, alle ore 9,30, nell’aula multimediale dell’Azienda “Moscati”, la presentazione dell’iniziativa
Sarà presentata domani, giovedì 13 settembre, la nona edizione del progetto “La cucina entra in Oncologia”, organizzata dall’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino.
L’iniziativa, destinata ai pazienti che si sottopongono a cicli di chemioterapia con l’obiettivo di educarli a una corretta alimentazione attraverso lezioni pratiche ai fornelli e incontri formativi teorici, prenderà il via nella seconda metà di settembre, con un incontro settimanale con oncologi, psicologi e nutrizionisti presso il punto vendita “On site Architettura e Design” di via De Renzi. Le lezioni pratiche ai pazienti che aderiranno al progetto saranno tenute quest’anno da Francae Roberto de Filippis, chef del ristorante “La Pergola” di Gesualdo.
I dettagli della nona edizione del progetto saranno illustrati domani, alle ore 9,30, presso l’aula multimediale della Città ospedaliera (contrada Amoretta, primo piano, settore B, aula attigua all’aula magna). Dopo i saluti del Direttore Generale dell’Azienda “Moscati”, Angelo Percopo, e del Direttore Sanitario, Maria Concetta Conte, entreranno nel vivo dell’organizzazione il Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia, Cesare Gridelli, e tutti i partner che hanno offerto la loro collaborazione: la titolare di “On Site Architettura e Design”, Palmina Grassi, la titolare di Bio 2000, Maddalena Mancusi, il direttore responsabile della Despar “Fratelli Petraglia” di Torrette di Mercogliano, Francesco Petraglia, e la responsabile dell’Associazione Terra Terra di Avellino, Carmela Cecere. Moderati dal giornalista de Il Mattino Annibale Discepolo e dal responsabile dell’Unità operativa di Dietologia e Nutrizione, Amodio Botta, oncologi e psicoterapeuti illustreranno i principi fondamentali di una corretta alimentazione, adeguata ad affrontare i malesseri provocati dalla malattia. Previsto, inoltre, un focus su emesi e anoressia da chemioterapia e sull’incidenza dello stile di vita sul tumore alla mammella.