Bosco (Uil Avellino/Benevento): “Per una PA efficiente ci vuole un importante piano assunzionale, nonché stipendi dignitosi”
Il 5 giugno 2018, a conclusione del Congresso Nazionale della Uil Fpl, nel documento finale fu ribadito anche l’obiettivo di sollecitare il Governo ad attuare un piano di assunzioni nella Pubblica Amministrazione tale da garantire entro tre anni 500.000 ingressi, selezionando giovani competenti e meritevoli. Insomma, nuove energie per ridare slancio a un settore da troppi anni in affanno, vessato e insultato. Le dichiarazioni del Ministro della Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, vanno proprio in questa direzione, e quindi ne siamo felici.
Questa è la strada giusta, ma occorre un ulteriore sforzo, ossia occorre garantire un salario adeguato alle mansioni svolte dai tanti professionisti del Pubblico Impiego.
Lo stesso Ministro Di Maio, in linea con quanto la UIL FPL sostiene da anni, ha dichiarato che gli Infermieri guadagnano sin troppo poco per il grande lavoro che fanno.
“Proprio gli infermieri professionali – dichiara Fioravante Bosco (Uil Av/Bn)– sono una categoria costretta per anni a turni massacranti in condizioni di criticità, e soggetta a continue aggressioni a causa di queste carenze. Ovviamente questo discorso deve essere esteso a tutti i lavoratori del Pubblico impiego che svolgono funzioni essenziali per la collettività. Bisogna subito sedersi al tavolo delle trattative per discutere i rinnovi dei CCNL dei comparti Sanità, Funzioni Locali, Scuola e Funzioni centrali, che sono in scadenza a dicembre 2018. A tal proposito – conclude il sindacalista – chiediamo che il governo Conte intervenga nei confronti dell’ARAN che, sino a oggi, non ha ancora istituito le commissioni paritetiche dei comparti Sanità e Funzioni locali perdefinire in maniera chiara e puntuale la nuova classificazione del personale, ferma da oltre venti anni”.
Ufficio stampa Uil Benevento