Dichiarazione del dottor Fabio Solano, Amministratore unico Samte.
La posizione del Presidente della Provincia di Benevento Ricci, che chiama alla mobilitazione generale contro il balzello dei costi di risarcimento delle discariche post mortem e della gestione degli ex siti della fase emergenza le, è la via maestra su cui, a mio avviso , si deve organizzare una fase di confronto con la Regione. Tali costi infatti gravano sulle famiglie sannite per rifiuti non prodotti dalla nostra provincia. Allo stesso tempo voglio evidenziare che questa battaglia è stata sempre portata avanti nel tempo dalla Provincia e dalla Samte con atti formalizzati alla Regione. A riprova di ciò voglio evidenziare che in data 16 marzo 2018 ad esempio la Samte replicando ad una nota del comune di Benevento ha inviato a tutti i comuni e alla Prefettura una lettera in cui si ripercorreva la legittimità delle voci di costo della bolletta rifiuti, voci stabilità da noemi di legge, benché ingiusto, e allo stesso tempo si allegavano gli atti amministrativi posti in essere nel tempo dalla Provincia e dalla Samte all’indirizzo della Regione per evitare di incidere ulteriormente i residenti sanniti di questo costi di gestione dei siti ex fase emergenziale. Costi che rappresentano circa il 23 % dell’attuale tariffa . Negare questo vuol dire essere in malafede. Purtroppo a quella nota del 16 marzo non è seguito alcun atto da parte dei Comuni. Ma non è mai troppo tardi …. in questa delicata fase si deve riprendere la questione che non può essere risolta dalla Samte che viceversa deve garantire il servizio, cosa che ha sempre fatto e lo fa tuttora con grande puntualità. La Samte in questo momento ha necessità di evidenziare che nelle more della definizione dell’intervento della Regione, il percolato ancora e inevitabilmente si produce. Dunque è dovere rimuovere, ma questo ha ovviamente un costo. La manutenzione sui teli delle ecoballe va garantita come tutte le altre attività : per tanto non è immaginabile interrompere senza soluzione alternativa le attività… Se questo dovesse avvenire si rischiano danni ambientali notevoli. Per cui nel condividere la battaglia, chiedo grande senso di responsabilità. La Samte non ha mai interrotto tali attività anche nei giorni successivi al 23 agosto. Questa è una delle battaglie che dobbiamo fare insieme nel rispetto dei ruoli per il bene della nostra comunità. La Samte farà la sua parte con grande senso di responsabilità come nel suo stile.”