Stravincono le allieve del liceo artistico “San Leucio” al concorso nazionale Anime vicine e lontane nel nostro patrimonio artistico
Caserta conquista Isernia nel nome delle “radici”
Podio letterario casertano il 9 giugno a Isernia dove si è tenuta la premiazione del concorso letterario nazionale “Anime vicine e lontane nel nostro patrimonio artistico” indetto dai Borghi della Lettura, ideato da Marilena Ferrante. Katia Nicosia, Martina Picone, Adriana Russo, Ilenia Scognamiglio sbaragliano la concorrenza. «Il concorso – ha spiegato Ferrante -, ha visto la partecipazione di tantissimi concorrenti da tutta Italia e questo ci ha riempito di gioia perché il tema della radici è per noi molto importante. L’obiettivo dei Borghi della lettura con questo concorso era ed è quello di essere ispirazione ed incontro con la memoria storica del territorio, attraverso la rielaborazione di notizie e curiosità sul patrimonio artistico, archeologico e architettonico delle realtà locali».
Nella sezione dedicata alla narrativa primo, secondo, terzo posto e menzione speciale sono andati a quattro allieve del Liceo Artistico San Leucio, seguite dalla professoressa Nadia Verdile. «Sono orgoglioso e felice – ha detto Antonio Fusco, preside dell’artistico – perché si tratta di un risultato prestigioso che dà incoraggiamento a queste giovani allieve e dà un segnale di fiducia sul futuro. Il nostro liceo, sempre più, si attesta come scuola fucina di talenti». Al centro della narrazione delle giovani scrittrici le bellezze nascoste e poco conosciute di Piedimonte di Casolla, San Pietro ad Montes, San Rufo.