Siamo giunti oramai al termine di questa intensa campagna elettorale. È giunta l’ora di tracciare un bilancio di un percorso politico che ha raggiunto il traguardo in attesa di quella che sarà la volontà popolare.
È stato un viaggio che ci ha consentito di conoscere non soltanto tanti e validi uomini e donne che hanno scelto di concorrere con il gruppo di “Riscossa di Maddaloni”, ma anche tante persone, tanti cittadini che hanno voluto affidarci il fardello del loro disagio; un peso che cercheremo di alleggerire a prescindere dalla nostra presenza in consiglio comunale. Noi non vogliamo ritirarci dopo le elezioni, non vogliamo rimanere un lampo isolato in un cielo sereno. Noi siamo quella tempesta, quel furioso stravolgimento, che, anche se non ancora giunta, incute timore a chi l’osserva. Non ci fermeremo. Avanzeremo uniti e convinti delle nostre idee, idee che abbiamo cercato di spiegare ai nostri concittadini.
Siamo stati gli unici, nella coalizione di Andrea De Filippo, ma credo anche in tutti gli altri schieramenti, a dotarsi di idee proprie ed autonome: idee che riguardano e vertono di ristrutturazione della macchina comunale, di sicurezza e controllo capillare del territorio, rispetto dell’ambiente, cultura e turismo. Tutti punti che non abbiamo solo elencato, ma a cui abbiamo opposto la strada per giungere a questi obiettivi, gli UNICI nel panorama politico locale. Siamo stati l’unico gruppo ad aver inaugurato un modello di propaganda nuovo, svolto con strumenti efficienti e lontani dalla becera e puerile polemica – non diciamo satira perché la satira è una cosa seria – portata avanti dai nostri avversari, poveri di argomenti e ricchi di clientelismo. Lo abbiamo fatto perché crediamo ad ogni singola parola scritta nel nostro programma e lo faremo sempre e comunque perché nessuno come noi ama la nostra Maddaloni.
Noi abbiamo lavorato per dare una materiale e concreta visione al popolo maddalonese. Abbiamo speso energie ed idee. Ora la palla passa agli elettori. Sta a loro scegliere se far entrare Maddaloni nel mondo contemporaneo o lasciarla in quel medioevo economico, sociale, politico e amministrativo in cui stagna da ormai troppi anni. Sta a loro voltare la pagina e scrivere una pagina di orgoglio, di sicurezza, e di efficienza della nostra città. Questo è ciò che “Riscossa di Maddaloni” si augura. CITTADINO MADDALONESE A TE LA SCELTA!